Tricholoma pardinum (Pers.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 339 (1873).
Specie ben nota ai micologi, il Tricholoma pardinum è un fungo velenoso molto conosciuto anche con il sinonimo di Tricholoma tigrinum per via del motivo tigrato sulla cuticola del cappello.
Si tratta di una specie molto pericolosa perché frequentemente scambiata con specie congeneri di aspetto simile o con alcune specie vagamente somiglianti del genere Russula.
Fino a 20 cm, carnoso, emisferico, infine convesso, color grigio-bruno con vistose placche più scure che conferiscono al carpoforo un caratteristico aspetto "tigrato" (da cui il nome "T. tigrinum", altro appellativo di questa specie).
Margine involuto.
Leggermente spaziate, uncinate al gambo.
Grosso, a volte obeso, pieno, cilindrico, di colore bianco oppure leggermente ocraceo.
Bianche in massa, ellittiche.
Biancastra.
Cresce nei boschi di latifoglie.
Molto velenoso,a volte anche mortale.
Da questo pericoloso fungo prende nome la cosiddetta "sindrome pardinica", analoga a quella da consumo di Omphalotus olearius.
commestibili) e pertanto è da considerare una specie molto pericolosa; si raccomanda la massima prudenza.
Ad un'attenta osservazione, è però possibile distinguerlo agevolmente dal T. terreum:
Tricholoma pardinum (Pers.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 339 (1873).
Specie ben nota ai micologi, il Tricholoma pardinum è un fungo velenoso molto conosciuto anche con il sinonimo di Tricholoma tigrinum per via del motivo tigrato sulla cuticola del cappello.
Si tratta di una specie molto pericolosa perché frequentemente scambiata con specie congeneri di aspetto simile o con alcune specie vagamente somiglianti del genere Russula.