Euonymus japonicus (Thunb., 1780), noto anche come mandrino sempreverde o mandrino giapponese, è una pianta angiosperma della famiglia delle Celastraceae, originaria del Giappone, Corea e Cina.[2][3] L'epiteto specifico japonicus, "giapponese", deriva dal latino e si riferisce alla provenienza della specie.[4]
È un arbusto sempreverde, talvolta alberello, che cresce fino a 2–8 m di altezza, con foglie ovali opposte lunghe 3–7 cm con margini finemente seghettati. I fiori sono di piccole dimensioni, di colore verde-bianco, di 5 mm di diametro. In autunno il tegumento rosa dei semi si apre e da esso fuoriescono i frutti arancioni, che pendono dall'involucro.
Euonymus japonicus è una pianta ornamentale molto diffusa per decorare parchi e giardini nella sua zona di origine ma anche in Europa e nord America. In particolare le numerose cultivar che sono state selezionate (spesso con foglie gialle o variegate) sono ampiamente coltivate in tutti i tipi di terreno, sia al sole che all'ombra.
(Le cultivar con il simbolo GM sono contrassegnate dal premio Garden Merit assegnato dalla Royal Horticultural Society's[7])
Euonymus japonicus (Thunb., 1780), noto anche come mandrino sempreverde o mandrino giapponese, è una pianta angiosperma della famiglia delle Celastraceae, originaria del Giappone, Corea e Cina. L'epiteto specifico japonicus, "giapponese", deriva dal latino e si riferisce alla provenienza della specie.
È un arbusto sempreverde, talvolta alberello, che cresce fino a 2–8 m di altezza, con foglie ovali opposte lunghe 3–7 cm con margini finemente seghettati. I fiori sono di piccole dimensioni, di colore verde-bianco, di 5 mm di diametro. In autunno il tegumento rosa dei semi si apre e da esso fuoriescono i frutti arancioni, che pendono dall'involucro.
Dettaglio dei frutti in autunno