Nocardia è un genere di batteri Gram-positivi, aerobi obbligati, catalasi-positivi e debolmente acido-resistenti.
Questo genere ha in totale 85 specie ma se ne sospettano almeno un centinaio. Alcune specie sono non patogene, mentre altre causano diverse malattie (dette appunto "Nocardiosi").[1] Seguono alcune specie di Nocardia.
Il genere Nocardia è costituito da batteri Gram-positivi che formano filamenti ramificati molto simili alle ife delle muffe. La parete cellulare, simile a quella dei micobatteri, è costituita da acido tubercolostearico, acido meso-diaminopimelico, arabinosio, galattosio, trealosio e vari tipi di acidi micolici a catena media che rendono ragione della debole acido-resistenza. La struttura di questa parete cellulare la rende poco o per niente colorabile con il Gram, tanto che risulta in realtà Gram-negativa ma con granulazioni Gram-positive. La gran parte dei ceppi di Nocardia possiede sulla parete il fattore cordale (trealosio legato a due molecole di acido micolico a catena media), un importante fattore di virulenza. Nocardia cresce bene ma molto lentamente in colture non selettive specifiche per i funghi e i micobatteri. Le colonie presentano una morfologia piuttosto varia ma ciò che contraddistingue il genere Nocardia da tutti gli altri è la presenza di ife aeree quando osservate al microscopio da dissezione. Le colonie hanno un colore variabile dal bianco all'arancione con consistenza secca o cerosa.
In entrambi i casi questi batteri possono resistere alla fagocitosi e alla produzione di radicali dell'ossigeno come perossido d'idrogeno e superossido grazie alla produzione di catalasi e superossido dismutasi. La Nocardia, inoltre, può penetrare i fagociti e sopravvivere all'interno di essi poiché previene la fusione degli endosomi con i lisosomi grazie al fattore cordale, inibisce l'azione della fosfatasi acida e previene l'acidificazione del fagosoma all'interno del quale si trova una volta endocitata.
Nocardia è principalmente responsabile di malattie broncopolmonari e infezioni cutanee.
Nocardia si trova principalmente nel suolo, specialmente se ricco di materia organica. È un batterio esogeno e colonizza in particolare pazienti immunocompromessi.
La diagnosi viene effettuata mediante prelievo di campioni da espettorato o ascessi dove il batterio è comunemente presente, segue un esame microscopico. L'isolamento di Nocardia viene effettuato sul terreno a base di agar tamponato con estratto di lievito e carbone, usato anche per Legionella, ma questo batterio può crescere anche su terreni per l'isolamento fungino. Il batterio è a lenta crescita e occorrono 3-7 giorni di incubazione in atmosfera al 5-10% di CO2 per distinguerlo. La differenziazione tra una specie e l'altra si basa su analisi molecolari dei geni per l'rRNA e geni housekeeping.
Le infezioni localizzate vengono trattate con trimetoprim-sulfametossazolo. Nei casi gravi si preferisce combinare amikacina ad carbapenemico o ad una cefalosporina ad ampio spettro. Malgrado ciò, i pazienti immunocompromessi tendono ad avere una prognosi sfavorevole anche in seguito a trattamento.
Nocardia è un genere di batteri Gram-positivi, aerobi obbligati, catalasi-positivi e debolmente acido-resistenti.