Cladonia corallifera (Kunze) Nyl. (1874), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino corallum, che significa corallo e dal suffisso -fero, -fera, che indica ha l'aspetto di, il portamento di, ad indicare la forma delle ramificazioni di questa specie, simili a quelle dei coralli.[1]
Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[2] All'esame cromatografico sono state rilevate tracce consistenti di acido usnico, acido didimico e acido thamnolico[3].
In ambienti residui di foreste nella savana, ai margini di zone sabbiose.[3]
La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
Questa specie appartiene alla sezione Cocciferae;[4] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
Cladonia corallifera (Kunze) Nyl. (1874), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino corallum, che significa corallo e dal suffisso -fero, -fera, che indica ha l'aspetto di, il portamento di, ad indicare la forma delle ramificazioni di questa specie, simili a quelle dei coralli.
Cladonia corallifera är en lavart[1] som först beskrevs av Gustav Kunze och som fick sitt nu gällande namn av William Nylander.
Cladonia corallifera ingår i släktet Cladonia och familjen Cladoniaceae.[2][3] Inga underarter finns listade i Catalogue of Life.[2]
Cladonia corallifera är en lavart som först beskrevs av Gustav Kunze och som fick sitt nu gällande namn av William Nylander.
Cladonia corallifera ingår i släktet Cladonia och familjen Cladoniaceae. Inga underarter finns listade i Catalogue of Life.