Pooideae Benth., 1861 è una sottofamiglia di piante spermatofite monocotiledoni appartenente alla famiglia delle Poacee (o Graminaceae).[1] Appartengono alle Pooidee generi di primaria importanza economica, come il grano (Triticum) e l'orzo (Hordeum).
Etimologia
Il nome della sottofamiglia deriva dal suo genere tipo Poa L., 1753 che a sua volta deriva dalla parola greca "poa" che veniva applicata all'erba comune e ad altre erbe utili per il foraggio.[2]
Il nome scientifico della sottofamiglia è stato definito dal botanico inglese George Bentham (22 settembre 1800 – 10 settembre 1884) nella pubblicazione "Flora Hongkongensis" (Fl. Hongk.: 407. Feb 1861)[3][4] del 1861.[5]
Descrizione
Spighetta generica con tre fiori diversi
- Guaina: la guaina è abbracciante il fusto e in genere è priva di auricole e normalmente è chiusa oppure aperta con margini liberi; alcune specie sono provviste di padiglioni auricolari falcati. In alcune specie le guaine fogliari formano una specie di involucro (spatola) attorno all'infiorescenza. La consistenza della guaina può essere fibrosa.
- Ligula: la ligula è membranosa e a volte è cigliata; può essere corta o allungata; a volte è ialina.
- Lamina: la lamina ha delle forme generalmente lineari e piatte con margini paralleli oppure le forme variano da filiformi a lineari con margini cartilaginei. In alcune specie le foglie sono piegate o arrotolate, in altre conduplicate o contorte. La consistenza può essere setacea oppure flaccida oppure rigida. Sono presenti foglie con nervature trasversali.
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Infiorescenza principale (sinfiorescenza o semplicemente spiga): le infiorescenze, ascellari e terminali, in genere non sono ramificate e sono formate da alcune spighette ed hanno la forma di una pannocchia aperta o contratta. La fillotassi dell'inflorescenza inizialmente è a due livelli, anche se le successive ramificazioni la fa apparire a spirale. In alcune specie la spiga ha la forma di una pannocchia densa e grappolosa (le spighette sono posizionate su un lato del ramo). In altre specie le infiorescenze sono pendenti o annuenti.
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Infiorescenza secondaria (o spighetta): le spighette, con forme ovali-lanceolate e compresse lateralmente (o dorsoventralmente), sottese da due brattee distiche e strettamente sovrapposte chiamate glume (inferiore e superiore), sono formate da più fiori (fino a 30 e più). Possono essere presenti dei fiori sterili; in questo caso sono in posizione distale rispetto a quelli fertili. Alla base di ogni fiore sono presenti due brattee: la palea e il lemma. La disarticolazione avviene con la rottura della rachilla sopra le glume e tra i fiori (a volte la disarticolazione avviene alla base del pedicello). L'estensione della rachilla è presente o assente. In genere non sono presenti le ariste. I fiori possono essere tutti bisessuali, o misti con i fiori femminili in posizione distale.
- Glume: le glume, disuguali con forme da ovate a lanceolate, generalmente sono più corte dei fiori (raramente sono più lunghe); sono membranose o anche cartacee; gli apici sono ottusi o acuti, a volte mutuci, raramente mucronati; possono essere fortemente carenate; hanno da 1 a 3 nervature longitudinali. In alcune specie le glume sono ialine.
- Palea: la palea è un profillo con due-sette venature; può essere cigliata; normalmente è carenata (a volte con due carene).
- Lemma: il lemma possiede, in molte specie, una chiglia; la forma è generalmente arrotondata (o lanceolata o ellittica) con apice ottuso; l'apice può avere tre lobi o denti (a volte termina con due lobi con un seno intermedio); la superficie del lemma ha da 5 a 7 nervature longitudinali. A volte la parte abassiale è vistosamente barbuta. La consistenza è membranosa, cartacea o coriacea.
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- Formula fiorale. Per la famiglia di queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:[6]
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*, P 2, A (1-)3(-6), G (2–3) supero, cariosside.
- Il perianzio è ridotto e formato da due lodicule, delle squame traslucide, poco visibili (forse relitto di un verticillo di 3 sepali). Le lodicule sono membranose e non vascolarizzate. In alcune specie le lodicule sono assenti. In alcune specie il perianzio è assente del tutto.
- I frutti sono del tipo cariosside, ossia sono dei piccoli chicchi indeiscenti, con forme ovoidali, nei quali il pericarpo è formato da una sottile parete che circonda il singolo seme. In particolare il pericarpo è fuso al seme ed è aderente. L'endocarpo non è indurito e l'ilo è puntiforme. L'embrione è piccolo e provvisto di epiblasto ha un solo cotiledone altamente modificato (scutello senza fessura) in posizione laterale. I margini embrionali della foglia si sovrappongono oppure no.
Riproduzione
Come gran parte delle Poaceae, le specie di questo gruppo si riproducono per impollinazione anemogama. Gli stigmi più o meno piumosi sono una caratteristica importante per catturare meglio il polline aereo. La dispersione dei semi avviene inizialmente a opera del vento (dispersione anemocora) e una volta giunti a terra grazie all'azione di insetti come le formiche (mirmecoria).
Distribuzione e habitat
La distribuzione delle specie di questa sottofamiglia è cosmopolita. Vedere più avanti il dettaglio per ogni tribù.
Tassonomia
La famiglia di appartenenza di questa sottofamiglia (Poaceae) comprende circa 650 generi e 9 700 specie (secondo altri Autori 670 generi e 9 500[9]). Con una distribuzione cosmopolita è una delle famiglie più numerose e più importanti del gruppo delle monocotiledoni e di grande interesse economico: tre quarti delle terre coltivate del mondo produce cereali (più del 50% delle calorie umane proviene dalle graminacee). La famiglia è suddivisa in 11 sottofamiglie (Pooideae è una di queste).[1][6]
Filogenesi
All'interno della famiglia Poaceae la sottofamiglia Pooideae appartiene al clade "BOP" composto da tre sottofamiglie: Ehrhartoideae Link, 1827 (denominata anche Oryzoideae Burmeist., 1837) in posizione "basale" e le sottofamiglie Bambusoideae Luerss., 1893 e Pooideae (insieme formano un "gruppo fratello").[11] Il clade "BOP", insieme al clade "PACMAN", formano un "gruppo fratello" e sono gli ultimi cladi della famiglia ad essersi evoluti circa 85 - 80 milioni di anni fa. Per il clade "BOP" rimangono delle incertezze, mentre la data di divergenza per la sottofamiglia oscilla attorno a 69 milioni di anni.[12] Le "pooidi" sono monofiletiche in tutte le analisi di tipo filogenetico molecolare.[1]
Le seguenti sinapomorfie sono relative a tutta la sottofamiglia (Pooideae):[1]
- la fillotassi dell'inflorescenza inizialmente è a due livelli;
- le spighette sono compresse lateralmente;
- i margini embrionali della foglia non si sovrappongono;
- l'embrione è privo della fessura scutellare.
Struttura filogenetica della sottofamiglia (Per i dettagli e fonti consultare le singole voci delle tribù.):[1][13][14]
- Tribù Brachyelytreae: questa tribù forma un "gruppo fratello" al resto della sottofamiglia, e con le tribù Nardeae e Lygeeae rappresenta il primo ramo divergente delle Pooideae. Il carattere relativo alla sovrapposizione dei margini embrionali della foglia è plesiomorfo.
- Supertribù Nardodae: è il primo grande nodo della sottofamiglia ad essersi evoluto.
- Tribù Nardeae: con le tribù Brachyelytrum e Lygeeae rappresenta il primo ramo divergente delle Pooideae.
- Tribù Lygeeae: l'inquadramento tassonomico di questa tribù non è ancora ben definito e alcuni Autori descrivono la all'interno della tribù Nardeae
- Tribù Duthieeae: questa tribù con la tribù Phaenospermateae forma un "gruppo fratello". Con questo gruppo, da un punto di vista filogenetico, tutta la rimanente sottofamiglia si presenta con le seguenti sinapomorfie: (1) la rachilla si estende distalmente oltre l'ultimo fiore; (2) gli apici dei lemmi sono bilobati o bidentati con le punte attorcigliate. In questa tribù la disarticolazione al di sopra dei glumi è probabilmente plesiomorfica.
- Tribù Phaenospemateae: alcuni Autori con la tribù Duthieeae formano un unico gruppo; tuttavia la separazione delle due tribù è supportata, oltre che dai dati molecolari[15], della morfologia delle ghiandole molto diverse delle Duthieeae e dalla mancanza di una comune sinapomorfia;
- Supertribù Melicodae: dal punto di vista filogenetico la supertribù Melicodaeè la seconda supertribù, dopo la supertribù Nardodae, ad essersi evoluta nell'ambito della sottofamiglia Pooideae. La supertribù Melicodae comprende specie annuali o più spesso perenni. Altri caratteri comuni sono: le infiorescenze sono ramificate oppure no con spighette a più fiori; le glume sono più brevi dei relativi lemmi; la pagina abassiale dei lemmi è membranosa, mentre è cartacea verso l'apice; l'ovario è glabro; lo stilo ha uno stigma persistente a due rami, liberi fin dalla base; i cariossidi hanno una consistenza dura senza lipidi e con granuli di amido compositi; l'ilo è lungo e lineare.
- Tribù Brylkinieae: la tribù Brylkinieae insieme alla tribù Meliceae formano la supertribù Melicodae (entrambi formano un "gruppo fratello"). Alcuni Autori descrivono il genere Brylkinia all'interno della tribù Melicea.
- Tribù Meliceae: questo gruppo comprende specie annuali o più spesso perenni. Altri caratteri comuni sono: le infiorescenze sono ramificate oppure no; le glume sono più brevi dei relativi lemmi; l'ovario è glabro; lo stilo ha uno stigma persistente a due rami; i cariossidi hanno una consistenza dura senza lipidi.
- Tribù Littledaleeae: all'interno della supertribù, la tribù Littledaleeale forma un "gruppo fratello" con l'insieme delle altre due tribù (Bromeae e Triticeae).
- Tribù Bromeae: la tribù Bromeae forma un "gruppo fratello" con la tribù Triticeae.
- Tribù Triticeae: le delimitazioni generiche per la tribù Triticeae sono difficili in quanto l'ibridazione intergenerica, l'intogressione e la poliploidia tra le specie di questo gruppo sono comuni. Molti generi in questa tribù presentano una "evoluzione reticolata"[16] per fenomeni di ibridazione, o per il trasferimento orizzontale di geni ma anche per l’endosimbiosi. Diversi studi hanno dimostrato l'esistenza di gruppi genomici all'interno dei quali i cromosomi si accoppiano liberamente.
- Supertribù Stipodae: la supertribù Stipodae è il quarto nodo della sottofamiglia Pooideae ad essersi evoluto.
- Tribù Ampelodesmeae: insieme alla tribù Stipeae, Ampelodesmeae forma un "gruppo fratello". La tribù appartiene al subclade Eurasiatico delle Stipeae i cui caratteri più evidenti sono i lobi dei lemmi che in genere sono ben sviluppati e le cellule lunghe dell'epidermide dei lemmi che hanno delle pareti sinusoidali (carattere plesiomorfico).
- Tribù Stipeae: la tribù è formata provvisoriamente da 7 cladi e un genere isolato. Carattere principale per questa tribù sono i lemmi pubescenti, i cui tricomi possono essere disposti in linee o distribuiti in modo uniforme. Una possibile sinapomorfia potrebbe essere la spighetta a fiore unico e la mancanza di un'estensione della rachilla.
- Tribù Diarrheneae: all'interno della supertribù, la tribù Diarrheneae si è evoluta dopo le tribù Ampelodesmeae e Stipeae, e prima della tribù Brachypodieae. Solamente a seguito di recenti studi filogenetici il genere Diarrhena è stato diviso in due generi con distribuzione geografica separata (Asia e America).
- Tribù Brachypodieae: all'interno della supertribù, la tribù Brachypodieae è stata la più recente ad evolversi. Una sinapomorfia per questo gruppo é: le celle sussidiarie sono parallele.
- Supertribù Poodae: è l'ultimo nodo della sottofamiglia Pooideae ad essersi evoluto.
- Tribù Aveneae: questo gruppo è diviso in due grandi cladi. Un primo clade formato da 4 sottotribù e un secondo formato dalla supersottotribù Agrostidodinae. Tutti i suoi generi appartengono al gruppo con le sequenze dei plastidi di tipo "Aveneae" (definito "Poeae chloroplast groups 1"[17] o anche "Palstid Group 1 (Aveneae-type)"[18]).
- Tribù Poeae: questo grupo è caratterizzato dalle sequenze dei plastidi di tipo "Poeae" (definito "Poeae chloroplast groups 2 "[17]). La tribù è suddivisa in due cladi principali e un gruppo di sottotribù in posizione politomica rispetto ai due cladi principali. Diverse sottotribù mostrano una origine ibrida, creando quindi incertezze nella costruzione degli alberi filogenetici. I due cladi principali corrispondono più o meno alle due supersottotribù: Loliodinae e Poodinae.
Il cladogramma seguente, tratto dagli studi citati[14], presenta una possibile configurazione filogenetica della sottofamiglia.
xxxTribù_Poeaexxx xxxPPAM_cladexxx xxxSupersottotribù_Poodinaexxx xxxABCV_cladexxx Ventenatinae
DAD clade
Alopecurinae
Beckmanniinae
HSAQN clade
Arctopoa
Cinninae
Brizochloinae
Phleinae
Poinae
Miliinae
Avenulinae
Coleanthinae
xxxSupersottotribù_Loliodinaexxx xxxADCP_cladexxx xxxCP_cladexxx Parapholiinae
Cynosurinae
xxxAD_cladexxx Dactylidinae
Ammochloinae
Loliinae
Antinoriinae
Sesleriinae
Airinae
Holcinae
Helictochloinae
Aristaveninae
Scolochloinae
(chloroplast groups 2)
xxxTribù_Aveneaexxx xxxSupersottotribù_Agrostidodinaexxx Agrostidinae
Echinopogoninae
Calothecinae
Hypseochloinae
Brizinae
Phalaridinae
Torreyochloinae
Aveninae
Macrobriza
Anthoxanthinae
(chloroplast groups 1)
Struttura della sottofamiglia
La sottofamiglia Pooideae comprende 5 supertribù, 16 tribù, 3 supersottotribù, 40 sottotribù (o cladi), 189 generi e circa 3780 specie.[1][13][14]
Generi della sottofamiglia
(Per i dettagli e fonti consultare le singole voci delle sottotribù.)
Tribù Ampelodesmeae
La tribù Ampelodesmeae Tutin, 1978 si compone di un genere e due specie:
-
- Generi italiani: Ampelodesmos
- Alcune specie:
Tribù Aveneae
La tribù Aveneae Dumort., 1824 si compone di 1 supersottotribù, 9 sottotribù, 33 generi e 1 052 specie:
- Sottotribù Agrostidinae
- La sottotribù Agrostidinae Fr., 1835 si compone di 12 generi e 630 specie:
-
Agrostis L., 1753 (264 specie)
-
Ammophila Host, 1809 (3 specie)
-
Bromidium Nees & Meyen, 1841 (5 specie)
-
Calamagrostis Adans., 1763 (98 specie)
-
Chaetotropis Kunth, 1830 (12 specie)
-
Deyeuxia Clarion ex P. Beauv., 1812 (207 specie)
-
Gastridium P. Beauv., 1812 (2 specie)
-
Lachnagrostis Trin., 1820 (20 specie)
-
Limnodea L.H. Dewey, 1894 (Una specie: Limnodea arkansana (Nutt.) L.H. Dewey)
-
Podagrostis (Griseb.) Scribn. & Merr., 1910 (6 specie)
-
Polypogon Desf., 1798 (26 specie)
-
Triplachne Link, 1833 (Una specie: Triplachne nitens (Guss.) Link)
- Generi italiani: Agrostis- Ammophila - Calamagrostis - Gastridium - Polypogon - Triplachne
- Alcune specie:
- Sottotribù Anthoxanthinae
- La sottotribù Anthoxanthinae A. Gray, 1856 si compone di un genere e 17 specie:
- Generi italiani: Anthoxanthum
- Alcune specie:
- Sottotribù Aveninae
- La sottotribù Aveninae Presl, 1830 si compone di 7 generi e 324 specie:
- Generi italiani: Arrhenatherum - Avena - Helictotrichon - Lagurus - Trisetaria
- Alcune specie:
- Sottotribù Brizinae
- La sottotribù Brizinae Tzvelev, 1968 si compone di 2 generi e 6 specie:
- Generi italiani: Airopsis - Briza
- Alcune specie:
- Sottotribù Calothecinae
- La sottotribù Calothecinae Soreng, 2015 si compone di un genere e 23 specie:
- Sottotribù Echinopogoninae
- La sottotribù Echinopogoninae Soreng, 2017 si compone di 5 generi e 17 specie:
- Alcune specie:
- Sottotribù Hypseochloinae
- La sottotribù Hypseochloinae Röser & Tkach, 2019 si compone di un genere e 2 specie:
- Sottotribù Phalaridinae
- La sottotribù Phalaridinae Fr., 1835 si compone di un genere e 18 specie:
- Generi italiani: Phalaris
- Alcune specie:
- Sottotribù Torreyochloinae
- La sottotribù Torreyochloinae Soreng & Davis, 2003 si compone di 2 generi e 16 specie:
- Alcune specie:
Tribù Brachyelytreae
La tribù Brachyelytreae Ohwi, 1941 si compone di un genere e 3 specie:
Tribù Brachypodieae
La tribù Brachypodieae Harz, 1880 si compone di un genere e 20 specie:
-
- Generi italiani: Brachypodium
- Alcune specie:
Tribù Bromeae
La tribù Bromeae Dumort., 1824 si compone di un genere e 161 specie:
-
- Generi italiani: Bromus
- Alcune specie:
Tribù Brylkinieae
La tribù Brylkinieae Tateoka, 1960 si compone di un genere e una specie:
Tribù Diarrheneae
La tribù Diarrheneae Tateoka ex C.S.Campb., 1985 si compone di 2 generi e 5 specie:
-
- Alcune specie:
Tribù Duthieeae
La tribù Duthieeae Röser & Jul.Schneid., 2011 si compone di 8 generi e 14 specie:
- Alcune specie:
Tribù Littledaleeae
La tribù Littledaleeae Soreng & J.I. Davis, 2015 si compone di un genere e 4 specie:
Tribù Lygeeae
La tribù Lygeeae J. Presl, 1846 si compone di un genere e una specie:
-
- Generi italiani: Lygeum
- Alcune specie:
Tribù Meliceae
La tribù Meliceae Link ex Endl., 1830 si compone di 7 generi e 153 specie:
-
- Generi italiani: Glyceria - Melica
- Alcune specie:
Tribù Nardeae
La tribù Nardeae W.D.J. Koch, 1837 si compone di un genere e una specie:
-
- Generi italiani: Nardeae
- Alcune specie:
Tribù Phaenospermateae
La tribù Phaenospermateae Renvoize & Clayton, 1985 si compone di un genere e una specie:
Tribù Poeae
La tribù Poeae R. Br., 1814 si compone di 24 sottotribù, 76 generi e circa 1 470 specie:
- Sottotribù Airinae
- La sottotribù Airinae Fr., 1835 si compone di 4 generi e 16 specie:
- Generi italiani: Aira - Avenella - Corynephorus - Periballia
- Alcune specie:
- Sottotribù Antinoriinae
- La sottotribù Antinoriinae Röser & Tkach, 2019 si compone di un genere e 2 specie:
- Generi italiani: Antinoria
- Sottotribù Aristaveninae
- La sottotribù Aristaveninae F. Albers & Butzin, 1977 si compone di 2 generi e 41 specie:
- Generi italiani: Deschampsia
- Alcune specie:
- Sottotribù Coleanthinae
- La sottotribù Coleanthinae Rouy, 1913 si compone di 10 generi e circa 150 specie:
- Generi italiani: Catabrosa - Coleanthus - Puccinellia - Sclerochloa
- Alcune specie:
- Sottotribù Helictochloinae
- La sottotribù Helictochloinae Röser & Tkach, 2011 si compone di 2 generi e 23 specie
- Generi italiani: Molinierella - Helictochloa
- Alcune specie:
- Sottotribù Holcinae
- La sottotribù Holcinae Dumort., 1868 si compone di 2 generi e 9 specie:
- Generi italiani: Holcus
- Alcune specie:
- Sottotribù Sesleriinae
- La sottotribù Sesleriinae Parl., 1845 si compone di 5 generi e 33 specie:
- Generi italiani: Echinaria - Mibora - Oreochloa - Sesleria - Sesleriella
- Alcune specie:
- Sottotribù Scolochloinae
- La sottotribù Scolochloinae Tzvelev, 1987 si compone di 2 generi e 2 specie:
- Alcune specie:
- Sottotribù Ammochloinae
- La sottotribù Ammochloinae Tzvelev, 1976 si compone di un genere e 3 specie:
- Sottotribù Cynosurinae
- La sottotribù Cynosurinae Fr., 1835 si compone di un genere e 9 specie:
- Generi italiani: Cynosurus
- Alcune specie:
- Sottotribù Dactylidinae
- La sottotribù Dactylidinae Stapf, 1898 si compone di 2 generi e 6 specie:
- Generi italiani: Dactylis - Lamarckia
- Alcune specie:
- Sottotribù Loliinae
- La sottotribù Loliinae Dumort., 1829 si compone di 9 generi e circa 510 specie:
- Generi italiani: Festuca - Lolium
- Alcune specie:
- Sottotribù Parapholiinae
- La sottotribù Parapholiinae Caro, 1982 si compone di 8 generi e 24 specie:
- Generi italiani: Sphenopus - Catapodium - Cutandia - Desmazeria - Hainardia - Parapholis
- Alcune specie:
- Sottotribù Alopecurinae
- La sottotribù Alopecurinae Dumort., 1829 si compone di 3 generi e circa 55 specie:
- Generi italiani: Alopecurus - Cornucopiae
- Alcune specie:
- Sottotribù Avenulinae
- La sottotribù Avenulinae Röser & Tkach, 2019 si compone di un genere e una specie:
- Generi italiani: Avenula
- Alcune specie:
- Sottotribù Beckmanniinae
- La sottotribù Beckmanniinae Nevski, 1937 si compone di 4 generi e 6 specie:
- Generi italiani: Beckmannia - Pholiurus
- Alcune specie:
- Sottotribù Brizochloinae
- La sottotribù Brizochloinae Röser & Tkach, 2019 si compone di un genere e 2 specie:
- Alcune specie:
- Sottotribù Cinninae
- La sottotribù Cinninae Caruel, 1892 si compone di 5 generi e 13 specie:
- Alcune specie:
- Sottotribù Miliinae
- La sottotribù Miliinae Dumort., 1829 si compone di un genere e 6 specie:
- Generi italiani: Milium
- Alcune specie:
- Sottotribù Phleinae
- La sottotribù Phleinae Dumort., 1868 si compone di un genere e 16 specie:
- Generi italiani: Phleum
- Alcune specie:
- Sottotribù Poinae
- La sottotribù Poinae Dumort., 1829 si compone di un genere e circa 500 specie:
-
Poa L., 1753 (Circa 500 specie)
- Generi italiani: Poa
- Alcune specie:
- Sottotribù Ventenatinae
- La sottotribù Ventenatinae Holub ex L.J.Gillespie, Cabi & Soreng, 2017 si compone di 6 generi e circa 25 specie:
- Generi italiani: Apera - Bellardiochloa - Parvotrisetum - Ventanata
- Alcune specie:
- Clade HSAQN
- Il clade HSAQN (nome provvisorio) si compone di 5 generi e 13 specie:
- Clade DAD
- Il clade DAD (nome provvisorio) si compone di 4 generi e 4 specie:
- Alcune specie:
Tribù Stipeae
La tribù Stipeae Dumort., 1824 si compone di 7 cladi con circa 30 generi e circa 530 specie:
- Clade I Eurasiatico
- Il clade I Eurasiatico si compone di 7 generi e 125 specie:
- Generi italiani: Stipa
- Alcune specie:
- Clade I Nuovo Mondo
- Il clade I Nuovo Mondo si compone di 7 generi e 91 specie:
-
Aciachne Benth., 1881 (3 specie)
-
Anatherostipa (Hack. Ex Kuntze) Penailillo, 1996 (9 specie)
-
Hesperostipa (M. K. Elias) Barkworth, 1993 (5 specie)
-
Ortachne Nees ex Steud., 1854 (2 specie)
-
Pappostipa (Speg.) Romasch., 2008 (31 specie)
-
Piptatheropsis Romasch., P. M. Peterson & Soreng, 2011 (5 specie)
-
Piptochaetium J. Presl, 1830 (35 specie)
-
"Ptilagrostis" kingii (Bol.) Barkworth (Una specie)
- Alcune specie:
- Clade II
- Il clade II si compone di un genere e 3 specie:
-
Patis Ohwi, 1942 (3 specie)
- Clade III
- Il clade III si compone di 2 generi e 33 specie:
-
Piptatherum P. Beauv, 1812 (32 specie)
- "Stillmania" (nome provvisorio) (Una specie: Achnatherum stillmanii (Bol.) Barkworth)
- Generi italiani: Piptatherum
- Alcune specie:
- Clade IV A
- Il clade IV A si compone di 6 generi e 89 specie:
- Generi italiani: Achnatherum
- Alcune specie:
- Clade IV B
- Il clade IV B si compone di un genere e 4 specie:
- Clade IV C
- Il clade IV C si compone di 5 generi e circa 186 specie:
- Gruppo Eriocoma (29 specie)
-
Amelichloa Arriaga & Barkworth, 2006 (5 specie)
-
"Jarava" Ruiz & Pav., 1794 (30 specie)
-
Nassella (Trin.) E. Desv., 1854 (117 specie)
- Generi italiani: Nassella
- Alcune specie:
Tribù Triticeae
La tribù Triticeae Dumort., 1824 si compone di 20 generi e 372 specie:
-
Aegilops L., 1753 (28 specie)
-
Agropyron Gaertn., 1770 (15 specie)
-
Australopyrum (Tzvelev) A. Lòve, 1984 (5 specie)
-
Crithopsis Jaub. & Spach, 1851 (Una specie: Crithopsis delileana (Schult.) Roshev.)
-
Dasypyrum (Coss. & Durieu) T. Durand, 1888 (2 specie)
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Elymus L., 1753 (150 specie)
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Eremopyrum (Ledeb.) Jaub. & Spach, 1851 (4 specie)
-
Festucopsis Melderis, 1978 (Una specie: Festucopsis serpentini (C.E. Hubb.) Melderis)
-
Hènrardia C. E. Hubb, 1946 (2 copia)
-
Heteranthelium Hochst. in Kotschy, 1843 (Una specie: Heteranthelium piliferum (Banks & Sol.) Hochst.)
-
Hordeum L., 1753 (43 specie)
-
Leymus Hochst., 1848 (54 specie)
-
Peridictyon Seberg, Fred. & Baden, 1991 (Una specie: Peridictyon sanctum (Janka) Seberg, Fred. & Baden)
-
Psathyrostachys Nevski, 1934 (9 specie)
-
Pseudoroegneia (Nevski), A. Lowe, 1980 (15 specie)
-
Secale L., 1753 (8 specie)
-
Stenostachys Turcz., 1862 (4 specie)
-
Triticum L., 1753 (18 specie)
-
Taeniatherum Nevski, 1934 (Una specie: Taeniatherum caput-medusae (L.) Nevski)
-
Thinopyrum A.Lòve, 1980 (10 specie)
- Generi italiani: Aegilops - Agropyron - Dasypyrum - Elymus - Hordeum - Secale - Triticum
- Alcune specie:
Note
-
^ a b c d e f g Kellogg 2015, pag. 199.
-
^ Etymo Grasses 2007, pag. 232.
-
^ The International Plant Names Index, su biodiversitylibrary.org. URL consultato il 10 aprile 2020.
-
^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 10 aprile 2020.
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