Il salice piangente (Salix babylonica L.) è uno dei salici maggiormente utilizzati per scopo ornamentale.
Il salice piangente è un albero deciduo che raggiunge normalmente l'altezza di 10–15 m (può arrivare a 25), i rami sono penduli e sottili, caratteristica esaltata nelle varietà ornamentali. L'albero assume così un portamento particolare, riverso in basso.
Le foglie sono disposte a spirale, di colore verde chiaro, strette e lunghe (0,5-2 x 4–16 cm), appuntite, con margini finemente seghettati. In autunno, prima di cadere, diventano giallo dorato.
I fiori, come in tutti i salici, sono riuniti in amenti, che appaiono precocemente in primavera. Gli amenti maschili e femminili compaiono su alberi distinti (pianta dioica).
I frutti sono capsule, con molti piccoli semi provvisti ciascuno di un ciuffo di peli bianchi e setosi.
In natura, Salix babylonica è limitato alle regioni temperate della Cina.
La specie molto affine Salix matsudana, anch'essa della Cina temperata, è considerata da molti autori una varietà o una sottospecie di Salix babylonica.
Già in tempi remoti si diffuse l'uso di questo salice per scopi ornamentali, prima in Cina e poi, seguendo la via della seta, verso occidente.
Alcune varietà ornamentali, in particolare Salix babylonica 'Pendula', hanno origine antica.
Oggi, per scopo ornamentale, sono molto usati gli ibridi con Salix alba (denominato Salix x sepulcralis) e con Salix fragilis (denominato Salix x pendulina). La varietà ornamentale attualmente più diffusa in Europa è Salix x sepulcralis 'Chrysocoma', indicata anche come Salix x chrysocoma.
Il salice piangente (Salix babylonica L.) è uno dei salici maggiormente utilizzati per scopo ornamentale.