Beroe, commonly known as the cigar comb jellies, is a genus of comb jellies in the family Beroidae.[1] Beroe exhibits bioluminescence.
According to the World Register of Marine Species, the following species are members of this genus:[1]
Beroe, commonly known as the cigar comb jellies, is a genus of comb jellies in the family Beroidae. Beroe exhibits bioluminescence.
Beroe (les béroés en français) est un genre de cténophores de la famille des Beroidae.
Le nom provient de Béroé, l'une des Océanides de la mythologie grecque. Leur aspect et notamment leur luminescence irisée ont inspiré beaucoup de créateurs, dont les scénaristes du film Abyss.
Pour le WoRMS, le genre Beroe est à attribuer, en 1776, au zoologiste danois Otto Friedrich Müller (1730-1784) bien que ce nom générique ait été mentionné antérieurement par Patrick Browne (~1720-1790) en 1756 et par Gronov en 1760[1].
Selon World Register of Marine Species (9 novembre 2021)[1] :
Beroe (les béroés en français) est un genre de cténophores de la famille des Beroidae.
Le nom provient de Béroé, l'une des Océanides de la mythologie grecque. Leur aspect et notamment leur luminescence irisée ont inspiré beaucoup de créateurs, dont les scénaristes du film Abyss.
Il genere Beroe (in italiano "bèroe", femminile[1]) è un genere di ctenofori privi di tentacoli della famiglia Beroidae.
Il genere fu descritto con questo nome da Browne nel 1756 e da Gronov nel 1760, ma queste attribuzioni non sono riconosciute ufficialmente perché pre-linneane; viene riconosciuta invece la descrizione data da Muller nel 1776. Linneo attribuì questi animali al genere Volvox (Volvox beroe, oggi Beroe beroe).[2]
La beroe è un animale dal corpo traslucido, gelatinoso, che può ricordare alla lontana le meduse (e con queste viene talvolta confuso). Il corpo assomiglia a un sacco, al cui interno è la cavità digestiva. Nella parte anteriore c'è la bocca, che può essere spalancata notevolmente o serrata quasi come una cerniera lampo. Nella parte posteriore c'è invece un organo di equilibrio, che aiuta l'animale a orientarsi.
Il movimento è garantito da otto serie di ciglia disposte a pettine. Tipicamente, la beroe nuota con la bocca in avanti, ma può anche nuotare all'indietro; quando sta ferma, si dispone solitamente in posizione verticale con la bocca in alto.
Gli esemplari di beroe sono generalmente lunghi fino a una decina di centimetri, ma in qualche specie possono raggiungere anche 20–30 cm.
La beroe è predatrice, e le sue prede sono prevalentemente altri ctenofori, persino di dimensioni maggiori. Caccia attivamente, inseguendo la preda che viene totalmente consumata dopo la cattura. Alcune specie usano i macrocigli disposti attorno alla bocca come fossero denti, rompendo la preda in pezzi più piccoli prima di inghiottirla.
Secondo il World Register of Marine Species, appartengono a questo genere le seguenti specie:[2]
L'areale di molte specie è conosciuto in modo imperfetto. Nelle acque italiane sono indigene quanto meno B. cucumis e B. forskalii, mentre B. ovata, originaria dei Caraibi, è stata introdotta nel Mar Nero e da lì si è diffusa anche nel Mediterraneo, fino al Mar Ionio compreso.[2]
Il genere Beroe (in italiano "bèroe", femminile) è un genere di ctenofori privi di tentacoli della famiglia Beroidae.
Il genere fu descritto con questo nome da Browne nel 1756 e da Gronov nel 1760, ma queste attribuzioni non sono riconosciute ufficialmente perché pre-linneane; viene riconosciuta invece la descrizione data da Muller nel 1776. Linneo attribuì questi animali al genere Volvox (Volvox beroe, oggi Beroe beroe).
Beroe is een geslacht van ribkwallen uit de familie van de Beroidae.
Beroe is een geslacht van ribkwallen uit de familie van de Beroidae.
Beroe é um género de ctenóforos da família Beroidae.[1]
O World Register of Marine Species lista para o género Beroe as seguintes espécies:[1]
Beroe é um género de ctenóforos da família Beroidae.
Берое (Beroe) — рід реброплавів класу нуди. Містить такі види:
Берое (Beroe) — рід реброплавів класу нуди. Містить такі види:
Beroe abyssicola Mortensen, 1927 Beroe australis Agassiz & Mayer, 1899 Beroe baffini Kramp, 1942 Beroe basteri Lesson, 1830 Beroe campana Komai, 1918 Beroe compacta Moser, 1909 Beroe constricta Chamisso & Eysenhardt, 1821 Beroe cucumis Fabricius, 1780 Beroe culcullus Martens, 1829 Beroe flemingii (Eschscholtz, 1829) Beroe forskalii Milne Edwards, 1841 Beroe gilva Eschscholtz, 1829 Beroe gracilis Künne, 1939 Beroe hyalina Moser, 1907 Beroe macrostoma Péron & Lesueur, 1808 Beroe mitraeformis Lesson, 1830 Beroe mitrata (Moser, 1907) Beroe ovale Bosc, 1802 Beroe ovata Bruguière, 1789 Beroe pandorina (Moser, 1903) Beroe penicillata (Mertens, 1833) Beroe ramosa Komai, 1921 Beroe roseus Quoy & Gaimard, 1824 Beroe rufescens (Eschscholtz, 1829)Beroe (лат.) — род гребневиков из класса бесщупальцевых (Nuda).
Beroe не имеет щупалец, но плавает, захватывая крупную добычу ртом. Почти всё его тело — глотка. Гребневик имеет приспособления для изменения окраски при изменении освещённости среды, что обусловлено присутствием в покровах животного маленьких клеток, наполненных красящим веществом и способных растягиваться и сжиматься (хроматофоров). На свету гребневик имеет желтовато-розовый цвет, при помещении в темноту через 12—15 минут хроматофоры начинают сокращаться. Через час животное становится молочно-белым. На свету цвет быстро восстанавливается и уже через 6—7 минут гребневик приобретает первоначальную окраску.
На июнь 2017 года в род включают 25 видов[1]:
Beroe (лат.) — род гребневиков из класса бесщупальцевых (Nuda).