Aglaonema Schott, 1829 è un genere di piante monocotiledoni della famiglia delle Aracee.[1]
Si tratta di piante erbacee sempreverdi con foglie generalmente lanceolate che crescono intorno ad un fusto alto qualche decina di centimetri.
Il tipico fiore della famiglia delle Aracee è alla base del nome di questo genere: in greco agláos sta per 'splendente' e néma per 'filamento', riferendosi al caratteristico spadice visibile durante la fioritura, che nonostante il nome non è particolarmente appariscente.
I frutti sono piccoli e tondeggianti.
Tutte le parti della pianta sono velenose.
Le specie di questo genere sono diffuse nell'Asia tropicale, dall'India alla Nuova Guinea.[1]
Sono ambientate nelle paludi e nel sottobosco della foresta tropicale.
Il genere comprende le seguenti specie:[1]
Il successo di queste piante come piante d'appartamento è notevole, dato che si adattano bene alla penombra ed agli ambienti riscaldati d'inverno e quindi spesso non sufficientemente umidi. Non gradiscono l'esposizione diretta ai raggi solari né le temperature inferiori ai 15°. Si riproducono in genere per talea o per divisione dei cespi.
Aglaonema Schott, 1829 è un genere di piante monocotiledoni della famiglia delle Aracee.