Funambulus palmarum (Linnaeus, 1766) è un roditore appartenente alla famiglia Sciuridae, diffuso in India ed in Sri Lanka.
F. palmarum ha circa la grandezza di un ratto, con una coda folta leggermente più corta del corpo. Il dorso è brizzolato color grigio-marrone, con tre strisce bianche che vanno dalla testa alla coda. Due strisce esterne corrono dalle zampe anteriori a quelle posteriori. L'addome è di color bianco crema e la coda è ricoperta da peli bianchi e neri. Le orecchie sono piccole e triangolari. Gli esemplari giovani hanno una colorazione più chiara, che diventa progressivamente più scura con l'età.
La gestazione dura 34 giorni; la riproduzione avviene in nidi d'erba, durante l'autunno. Le cucciolate sono di solito composte da due o tre esemplari. Dopo circa 10 settimane i piccoli sono svezzati e sono sessualmente maturi a 9 mesi d'età. Il peso degli adulti è di 100 g. In cattività vivono 5 anni e mezzo.
Questi scoiattoli si nutrono principalmente di noci e di frutta. Comunicano con un verso che fa "chip chip chip" in caso di pericolo.
Nelle aree urbane sono opportunisti, e possono essere addomesticati per accettare cibo dall'uomo. Essi sono molto protettivi circa le loro fonti di cibo, difendendole dagli uccelli e dagli altri scoiattoli.
La specie è diffusa nell'India centrale e meridionale ed in Sri Lanka.[1]
Sono stati riportati cinque sinonimi:[1]
Sono state individuate tre sottospecie:[2]
Questo taxon è alquanto comune, e la Lista rossa IUCN gli attribuisce lo status "LC" (basso rischio) in quanto l'areale appare in espansione, comprendendo anche una serie di zone protette. Pare anche essere in grado di adattarsi bene alle modificazioni dovute alla presenza antropica.[1]
Funambulus palmarum è considerato sacro in India e ne è pertanto vietata la caccia.
Funambulus palmarum (Linnaeus, 1766) è un roditore appartenente alla famiglia Sciuridae, diffuso in India ed in Sri Lanka.