Hololepis is a genus of Brazilian plants in the tribe Vernonieae[1] within the family Asteraceae.[2][3][4][5]
Hololepis is a genus of Brazilian plants in the tribe Vernonieae within the family Asteraceae.
Species Hololepis hatschbachii H.Rob. - State of Espirito Santo in Brazil Hololepis pedunculata (DC. ex Pers.) DC. - State of Minas Gerais in BrazilHololepis DC., 1810 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Il nome scientifico del genere è stato definito per la prima volta dal botanico Augustin Pyramus de Candolle (1778-1841) nella pubblicazione " Annales du Museum National d'Histoire Naturelle. Paris" ( Ann. Mus. Natl. Hist. Nat. 16: 155, 189, t. 6) del 1810.[3]
Le specie di questa voce sono delle piante con cicli biologici perenni con habitus di tipo arbustivo o arboreo. I fusti sono ramificati normalmente. L'indumento è pubescente per peli simmetrici (tricomi) a forma di Y rovesciata. Gli organi interni di queste piante contengono lattoni sesquiterpenici.[4][5][6][7][8][9]
Le foglie lungo il caule sono disposte in modo alterno con lunghi piccioli e guaine. La forma è intera e per lo più lanceolata più o meno stretta con apici acuti e base attenuata. I margini generalmente sono interi e piatti (non revoluti). La consistenza è coriaceae e scolorita. Le venature sono pennate o disposte in modo sublongitudinale.
Le infiorescenze, ascellari, sono formate da singoli capolini lungamente peduncolati. Le infiorescenze sono avvolte da circa 8 subinvolucrali brattee fogliacee filiformi e trinervate. I capolini sono composti da un involucro campanulato formato da circa 30 brattee debolmente embricate su 4 - 5 serie che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori tubulosi. Le brattee sono persistenti e pubescenti. Il ricettacolo è formato da spine lineari (è fimbriato).
I fiori, da 25 a 35 per capolino, sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e actinomorfi (raramente possono essere zigomorfi).
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni, a forma più o meno prismatica, hanno 4 coste/angoli con la superficie glabra. All'interno si può trovare del tessuto di tipo idioblasto e rafidi di tipo subquadrato; raramente è presente il tessuto tipo fitomelanina. Il carpopodium (carpoforo) è prominente. Il pappo, 2-3-seriato, è formato da setole piatte e persistenti
La distribuzione delle piante di questa voce è relativa al Brasile.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[14], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[15] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[16]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][7][8]
Le specie di questo gruppo appartengono alla sottotribù Lychnophorinae descritta all'interno della tribù Vernonieae Cass. della sottofamiglia Vernonioideae Lindl.. Questa classificazione è stata ottenuta ultimamente con le analisi del DNA delle varie specie del gruppo.[17] Da un punto di vista filogenetico in base alle ultime analisi sul DNA la tribù Vernonieae è risultata divisa in due grandi cladi: Muovo Mondo e Vecchio Mondo. I generi di Lychnophorinae appartengono al clade relativo all'America.[18]
La sottotribù, e quindi i suoi generi, si distingue per i seguenti caratteri:[7]
In precedenza la tribù Vernonieae, e quindi la sottotribù (Lychnophorinae) di questo genere, era descritta all'interno della sottofamiglia Cichorioideae.[8] Il genere di questa voce in passato era descritto nella sottotribù Sipolisiinae.[7] Nell'ambito della tribù, la sottotribù Lychnophorinae occupa, da un punto di vista filogenetico, una posizione vicina al "core" (si è evoluta tardivamente rispetto alle altre sottotribù) ed è vicina alle sottotribù Vernoninae e Chrestinae.[18] Questo genere, nella filogenesi della sottotribù, occupa una posizione centrale e fa parte di un gruppo comprendente i generi Lychnocephalus Mart. ex DC., Prestelia Sch. Bip. e la specie Lychnophora damazioi Beauverd.[9]
I caratteri distintivi per le specie di questo genere ( Hololepis) sono:[7]
Questo genere ha 2 specie:[2]
Le due specie sono distinte dai seguenti caratteri:[9]
Hololepis DC., 1810 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Hololepis é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
A autoridade científica do género é DC., tendo sido publicado em Annales du Muséum National d'Histoire Naturelle 16: 155, 189. 1810. A espécie-tipo é Hololepis pedunculata (DC. ex Pers.) DC.[1]
Segundo a base de dados The Plant List, o género tem 9 espécies descritas das quais 2 são aceites:[2]
Hololepis é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
A autoridade científica do género é DC., tendo sido publicado em Annales du Muséum National d'Histoire Naturelle 16: 155, 189. 1810. A espécie-tipo é Hololepis pedunculata (DC. ex Pers.) DC.
Hololepis là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Hololepis gồm các loài:
Hololepis là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).