Lactarius deliciosus (L.) Gray, A Natural Arrangement of British Plants (London) 1: 624 (1821).
Il Lactarius deliciosus è un fungo dall'elevato pregio alimentare; negli ultimi tempi si sta diffondendo anche nei ristoranti, anche se non ha ancora raggiunto una popolarità al pari di porcini e finferli.
Fino a 12 cm di diametro; convesso-piano, tomentoso o pruinoso, rosso-aranciato o carneo; poi imbutiforme, squamoso, con venature concentriche verdastre.
Fitte, strette, ineguali, decorrenti sul gambo; colore arancione con riflessi rossastri, viranti leggermente nel verde alla rottura o al tocco.
3-6 x 1,5-2,5 cm, corto, cilindrico, attenuato in basso, presto cavo, concolore al cappello (color arancio pallido, con scrobicolature rosso-arancio).
Soda, più o meno spessa, fragile, rosea ma colorata rosso-carota sotto la cuticola, si colora verde all'aria.
Arancio, rossastro.
8-10 x 6-8 µm, leggermente ellissoidali, ornate da verruche unite in spesse creste, bianco-crema in massa.
Cresce nei boschi di pino, in estate-autunno, su suoli acidi.
Ottima. necessaria cottura. Molto ricercato ed apprezzato.
Dal latino deliciosus = delizioso, per via del suo sapore.
Può essere confuso con altri lattari come ad esempio:
Lactarius deliciosus (L.) Gray, A Natural Arrangement of British Plants (London) 1: 624 (1821).
Il Lactarius deliciosus è un fungo dall'elevato pregio alimentare; negli ultimi tempi si sta diffondendo anche nei ristoranti, anche se non ha ancora raggiunto una popolarità al pari di porcini e finferli.