Oxythyrea (Mulsant, 1842) è un genere di coleotteri appartenenti alla famiglia degli Scarabeidi (sottofamiglia Cetoniinae).[1]
Le specie appartenenti al genere Oxythyrea sono generalmente di piccole dimensioni (circa 12 mm) e presentano un corpo tozzo di colore nero, con dei puntini bianchi sulle elitre. Alcune specie, presentano delle linee bianche sul pronoto mentre altre no. Nella parte inferiore del corpo presentano una pubescenza relativamente folta.
Le larve sono del tutte simili a quelle di tutti i cetoniini, ossia dei vermi bianchi dalla classica forma a "C" con testa e zampe sclerificate.
Gli adulti sono generalmente visibili in primavera e in estate, e sono soliti volare durante il giorno. Si possono osservare sui fiori, che costituiscono gran parte della loro dieta al punto che alcune specie, come Oxythyrea funesta posso rappresentare un serio flagello per certe colture. Le larve, solitamente, si sviluppano nel terreno, nutrendosi di detriti vegetali in decomposizione.
Il genere Oxythyrea racchiude attualmente le seguenti specie di cui solo Oxythyrea funesta è presente in Italia:[1]
Oxythyrea (Mulsant, 1842) è un genere di coleotteri appartenenti alla famiglia degli Scarabeidi (sottofamiglia Cetoniinae).